Chi di voi non ha mai fatto una notte all'aperto in tenda, magari nel giardino di casa. Se ancora non l'avete fatto,.. fatelo!!!, possibilmente in una bella serata stellata e guardate il cielo :)ascoltando i grilli ( che cantano di notte, mentre di giorno cantano le cicale).
Prova a cliccare sulla stellina e ascolta...
Le lucciole
Conosci quelle piccole meravigliose lucette incantate che volano di notte e la rischiarano col loro chiarore, le trovi tra l'erba e i fiori, posate sui muretti.... son le lucciole. Piccoli insetti con la panciolina illuminata che rendono la sera fatata
Il fenomeno della luminescenza delle lucciole è stato studiato da celebri naturalisti e scienziati come Darwin e Pasteur ma solo negli anni più recenti si è compreso l'aspetto chimico del fenomeno.
La luce viene prodotta durante una reazione chimica di ossidazione di una proteina (la luciferina), mediante l'azione di un enzima specifico, la luciferasi: il grande interesse è dovuto proprio al fatto che tramite una reazione chimica, si riesca a produrre energia luminosa!
Il segnale intermittente viene usato nelle lucciole come richiamo sessuale e viene emesso sia dai maschi, più luminoso, cha dalle femmine, più debole.
La luce viene prodotta durante una reazione chimica di ossidazione di una proteina (la luciferina), mediante l'azione di un enzima specifico, la luciferasi: il grande interesse è dovuto proprio al fatto che tramite una reazione chimica, si riesca a produrre energia luminosa!
Il segnale intermittente viene usato nelle lucciole come richiamo sessuale e viene emesso sia dai maschi, più luminoso, cha dalle femmine, più debole.
Anni fa quando non esistevano le strumentazioni di oggi, ci si affidava all'esperienza diretta della natura, degli insetti o degli animali, per attingere informazioni sul tempo ed altro. Ad esempio controllando l'altezza dei formicai, costruiti a 1200 metri, si stabiliva con quasi esattezza, quanta neve sarebbe caduta nell'inverno in arrivo.
Il bosco
Sei mai andato col nonno o con papà nel bosco a raccogliere i funghi, le more e le fragoline selvatiche, o le castagne nel riccio, hai notato quanti meravigliosi alberi ci sono.
Gli alberi sono un tesoro preziosissimo
perché ci danno l’ossigeno per vivere!!
E nel sottobosco:
Lo sai che anche i funghi hanno delle
preferenze nel fare la loro casetta.
I porcini amano il terreno sotto i roveri e i faggi. 
perché ci danno l’ossigeno per vivere!!
Lo sai che anche i funghi hanno delle
I prataioli indovina un pò, ma nei prati no:). 
I chiodini amano i tronchi degli alberi e vivere in famiglia. 
Decalogo del bosco
Nel bosco si cammina con prudenza e in silenzio.
Quando si è in due o più persone è bene seguire tutti lo stesso percorso in fila indiana.
Seguire sempre, quando possibile, i sentieri già tracciati, senza calpestare la vegetazione.
Quando si è in due o più persone, chi precede deve scostare i rami che gli intralciano il cammino accompagnandoli poi nella posizione iniziale per non sferzare in volto colui che segue.
Non si devono strappare o tagliare piante o rami se non quando sia strettamente necessario.
Si deve evitare, se possibile, di raccogliere animali e piante, tranne in casi di studio o ricerca e sempre con moderazione. Si devono sempre rimettere a posto pietre, rami, tronchi o altro, sollevati per cercarvi qualche animaletto nascosto.
Non bisogna mai abbandonare alcun rifiuto nel bosco o lungo i sentieri.
Non si devono accendere mai fuochi, se non nei luoghi dove è permesso, o lasciar cadere mozziconi e fiammiferi accesi.
Non bisogna intaccare cortecce o rami con incisioni: le piante ne risentono fino a morirne.
In località sconosciute o in boschi molto fitti occorre portare sempre con sé una bussola e una mappa.
Quante storie fantastiche sugli abitanti dei boschi.
Gnomi, fate, elfi e folletti.
Fatevi raccontare dai nonni
qualche bella storia sugli gnomi ;).
Questa è una deliziosa collana DVD,
sulla vita dello gnomo David e della sua famiglia.
I miei figli l' hanno vista a "volontà".
Molto molto carina.
La casetta sull'albero:
Un angolino di paradiso
Chi di noi non ha sognato di fare la casetta sull'albero. Ci sono riusciti!!! Che meraviglia.
Un giorno tanti anni fa, vidi attraverso la finestra, mio figlio piccolino, zitto zitto passare e ripassare su e giù per la campagna, guardo meglio, ma cosa combina mai e una e due e tre volte... prima con assi di legno, poi con martelli. BO... aspetto un pò, poi pian pianino lo seguo sorniona e cosa vedo?.
Il mio piccolo costruttore, sopra un vecchio e grosso gelso, che confinava con la strada, che con buona lena inchioda di quà, inchioda di là, bim bum, si stava costruendo una piccola, nascosta casetta. Per anni fu il suo nascondiglio" segreto". E quando bisticciavamo, lui andava lassù a meditare. Quanti amici, ha portato con grande orgoglio lassù. Benedetto quest'albero, che ha portato tanta gioia nel cuore di piccoli e grandi, oltre alle gustosissime more, che ci ha dato negli anni.
Ciao a tutti :)
La casetta sull'albero:
Un giorno tanti anni fa, vidi attraverso la finestra, mio figlio piccolino, zitto zitto passare e ripassare su e giù per la campagna, guardo meglio, ma cosa combina mai e una e due e tre volte... prima con assi di legno, poi con martelli. BO... aspetto un pò, poi pian pianino lo seguo sorniona e cosa vedo?.
Il mio piccolo costruttore, sopra un vecchio e grosso gelso, che confinava con la strada, che con buona lena inchioda di quà, inchioda di là, bim bum, si stava costruendo una piccola, nascosta casetta. Per anni fu il suo nascondiglio" segreto". E quando bisticciavamo, lui andava lassù a meditare. Quanti amici, ha portato con grande orgoglio lassù. Benedetto quest'albero, che ha portato tanta gioia nel cuore di piccoli e grandi, oltre alle gustosissime more, che ci ha dato negli anni.
Un angolino di paradiso
Chi di noi non ha sognato di fare la casetta sull'albero. Ci sono riusciti!!! Che meraviglia.Un giorno tanti anni fa, vidi attraverso la finestra, mio figlio piccolino, zitto zitto passare e ripassare su e giù per la campagna, guardo meglio, ma cosa combina mai e una e due e tre volte... prima con assi di legno, poi con martelli. BO... aspetto un pò, poi pian pianino lo seguo sorniona e cosa vedo?.
Il mio piccolo costruttore, sopra un vecchio e grosso gelso, che confinava con la strada, che con buona lena inchioda di quà, inchioda di là, bim bum, si stava costruendo una piccola, nascosta casetta. Per anni fu il suo nascondiglio" segreto". E quando bisticciavamo, lui andava lassù a meditare. Quanti amici, ha portato con grande orgoglio lassù. Benedetto quest'albero, che ha portato tanta gioia nel cuore di piccoli e grandi, oltre alle gustosissime more, che ci ha dato negli anni.
